“Ejzenstein in un suo spettacolo, lo aveva rappresentato con un costume diviso in due parti: mezzo pastorello in camicia con brachesse e stivali, e mezzo damerino in abito da sera, tal quale egli si descrive nel poema L'uomo nero. Da una parte le radici e il rimpianto, dall'altra il frequentatore di night-club e teatri, il mettiscandali internazionale. Può apparire un'interpretazione superficiale per un poeta che scrisse sempre in limine mortis; ma è una bipolarità che, a grandi linee, ribadisce il tanto discusso dissesto dell'io eseniano.”

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2019. Storia
Curzia Ferrari photo
Curzia Ferrari 16
poetessa, giornalista e scrittrice italiana 1929

Citazioni simili

Carmelo Bene photo
Isa Barzizza photo
Giovanni Papini photo

“L'universo è diviso in due parti: io — e il resto.”

Giovanni Papini (1881–1956) scrittore, poeta e aforista italiano

Origine: Da Un uomo finito, in Io, Papini, Valecchi, 1967, p. 162.

Mario Rigoni Stern photo
Enrico Ruggeri photo

“Rien ne va plus, | e salta la pallina in mezzo a quella grande ruota, | un solo punto verde tra il rosso e il nero.”

Enrico Ruggeri (1957) cantautore, scrittore e conduttore televisivo italiano

da Rien ne va plus
Difesa francese

Gilbert Keith Chesterton photo

“Quando un uomo non ha l'estro del poeta ha molte probabilità di essere un poema.”

Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista inglese

Variante: "Quando un uomo non ha l'estro del poeta ha molte probabilità di essere un poema."
Origine: Il Club dei Mestieri Stravaganti, p. 49

Massimo Piattelli Palmarini photo

“L'uomo è sempre un fine, mai un mezzo.”

Massimo Piattelli Palmarini (1942) professore di scienze cognitive, linguista, epistemologo italiano

Variante: L’uomo è sempre un fine, mai un mezzo.
Origine: L'autore dice che "Assomiglia al precetto evangelico: «Ama il prossimo tuo come te stesso»."
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 74: Kant

“Per arte e per inganno
Si vive mezzo l'anno;
Per inganno e per arte
Si vive l'altra parte.”

Giovanni Maria Cecchi (1518–1587) commediografo, scrittore e notaio italiano

fonte 9
Variante: Per arte e per inganno
Si vive mezzo l’anno;
Per inganno e per arte
Si vive l’altra parte.

Alfonso Maria de' Liguori photo

Argomenti correlati