“Due carcerati guardavano fuori dalle sbarre della prigione, uno vide solo il fango della strada e si rattristò, l'altro guardò le stelle e si rallegrò.” Andrea Gasparino (1923–2010) presbitero e scrittore italiano Richiami del deserto
“Guarda, per una volta,la faccia della terra,guarda, una vita in ogni seme sacrificato per noi,guarda il sole, splende in noi,guarda il fiume, scorri attraverso di noi,guarda i fiori, sbocciano nei nostri corpi,ogni fibra e cellula delle sostanzedei nostri corpi che vibranodai canti degli uccelli.” Alexis Karpouzos (1967)
“Ora ti guardo cadere nel sonno | guardo il tuo pugno contrarsi contro il foglio | guardo le tue labbra schiudersi e i tuoi occhi offuscarsi | in cieca fede. | Ti proteggerei | ti terrei nella luce | ma posso solo insegnarti | la visione notturna.” Suzanne Vega (1959) cantautrice statunitense Solitude Standing
“Tu canti nella strada frasi a cui nessuno bada, l'indomani come tutto se ne andrà. Ti guardi nelle mani e stringi il vuoto, se guardi nelle tasche troverai gli spiccioli che ieri non avevi ma il tempo andato non ritornerà! Il tempo andato non ritornerà! Il tempo andato non ritornerà!” Francesco Guccini (1940) cantautore italiano da Un altro giorno è andato L'isola non trovata
“Sera d'estate. Guardo la luna che sorge dai monti e penso a Leopardi. Mi ritornano in mente i suoi Canti e la bianca luce della luna mi riporta ai suoi versi e anche per me è dolce naufragare nel mar dell'infinito.” Giuseppe Tobia
“Quando si svegliò al mattino, lui trovò Elizabeth sdraiata lì accanto a fissarlo. "Che cosa stai facendo?" mormorò, la voce impastata di sonno. "Ti guardo", rispose lei. "Perché?". "Perché mi va."” Nicholas Sparks libro Ho cercato il tuo nome Ho cercato il tuo nome
“Se l'umanità ama tanto i salvatori, allucinati che pretendono di avere una missione, che credono fanaticamente in sé stessi, è perché pensa che loro credano in lei.” Emil Cioran (1911–1995) filosofo, scrittore e saggista rumeno Quaderni 1957-1972
“Il carcere era un mondo binario. Eri dietro le sbarre o non lo eri. Loro non lo erano. Lui nemmeno.” Lee Child libro L'ora decisiva L'ora decisiva
“Dimentichi che fu coniato per te tale nicolettismo, fu quando davanti ai sassi di matera confessasti all'amica tue pulsioni pulsanti su allucinato mio sembiante.” Gianluca Nicoletti (1954) giornalista, scrittore e conduttore radiofonico italiano