“A Casini l'ho sempre detto: se lui si fosse giocato bene le sue carte e fosse entrato nel PDL, oggi sarebbe il successore naturale di Berlusconi.”

“Non dimentico che quando sono entrata in Parlamento l'Udc stava con Berlusconi. Stimo e rispetto Casini, ma per quindici an­ni è stato in un'alleanza in cui la de­stra prevaleva sul centro”

Paola Binetti (1943) medico e politico italiano

intervista di Aldo Cazzullo, Binetti: «Mi credevano una zapatera? Sapevano che porto il cilicio» http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_15/binetti-intervista-cazzullo_a8448080-b955-11de-880c-00144f02aabc.shtml, Corriere della sera, 15 ottobre 2009

“Se avessi giocato a carte sarei diventato amico di Bush e di Margaret Thatcher.”

Saddam Hussein (1937–2006) politico iracheno

“Il PD […] s'è alleato con Berlusconi, col PDL: lì per lì ho detto: "No, ma come hanno fatto a capire che noi si voleva proprio questo?". Cioè io quando sono andato a votare ho detto: "Voto PD, Dio, ma non arriveranno mai a capire che mi garberebbe che s'alleassero co' Cicchitto, Schifani: mi garban tanto! […]"”

Roberto Benigni (1952) attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano

“Si stavano domandando se il loro destino era stato deciso dalle carte toccate loro in sorte o dal modo in cui le avevano giocate.”

Carlos Ruiz Zafón libro L'ombra del vento

L'ombra del vento

“Oggi come oggi vedo dura un'alternativa a questo governo [Berlusconi IV] visto che le opposizioni hanno poche idee e litigano tra di loro. Quando ho incontrato Berlusconi gli ho detto che lui era il male minore e non la soluzione dei problemi.”

Massimo Calearo (1955) imprenditore e politico italiano

Intervista ad Affari Italiani https://www.facebook.com/note.php?note_id=10150386277355331, 28 gennaio 2011

“A Berlusconi ci voglio bene, fino a oggi. È una persona onesta, scrivetelo.”

Vittorio Mangano (1940–2000) criminale italiano

Origine: Citato in E il boss Mangano difende in aula il Cavaliere https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1998/luglio/14/boss_Mangano_difende_aula_Cavaliere_co_0_9807143729.shtml, Corriere della Sera, 14 luglio 1998, p. 2.

“Silvio Berlusconi è entrato in politica per difendere le sue aziende.”

Marcello Dell'Utri (1941) politico italiano

Origine: 28 dicembre 1994; citato in Peter Gomez, Marco Travaglio, Le mille balle blu, BUR, Milano, 2010, p. 1948 https://books.google.it/books?id=Kpnk2WS3DoAC&pg=PA1948. ISBN 978-88-58-60465-6.

“Per me Berlusconi era proprio come un parente. La fiducia che aveva in me era pari a quella che io avevo in lui e nella sua famiglia. A Berlusconi ci voglio bene, fino a oggi. È una persona onesta, scrivetelo.”

Vittorio Mangano (1940–2000) criminale italiano

da Corriere della sera, 14 luglio 2000

“Antonio è straordinario. Il giorno che è arrivato all'Inter gli ho detto: 'Stavolta giochiamo insieme, abbiamo sempre giocato contro'. Da Genova alla Liga, abbiamo sempre giocato contro. Ho sempre vinto per fortuna contro di lui. Avevo un ottimo rapporto da avversario con Antonio, qui all'Inter ovviamente scherziamo sempre insieme.”

Diego Milito (1979) calciatore argentino

“La verità è che se [Silvio Berlusconi] non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera con l'accusa di mafia. Col cavolo che portavamo a casa il proscioglimento nel lodo Mondadori.”

Fedele Confalonieri (1937) manager italiano

dall'intervista di Curzio Maltese, Sinistra, giudici, Rai ora basta con le guerre, la Repubblica, 25 giugno 2000, p. 11