Origine: Da Vies des dames galantes; citato in Prosper Mérimée, Carmen, traduzione di Franco Montesanti, Garzanti Editore, 1984
“Come una donna sa accarezzare – come le sue dita delicate s'immergono nei muscoli tesi – e la sua bocca fredda come il ghiaccio – e i suoi occhi ebbri – e la lanugine delle sue guance infiammate sfiorata dai brividi – il piegare morbido del suo corpo – lo sbattere del cuore contro il petto – e l'odore inesprimibile che emana dalle radici dei suoi capelli, e quanto è dolce abbandonarsi alla signoria di tante sensazioni che ti avvolgono da tutte le parti come turbini di vapori caldi, saturi di essenze assopitrici.
Dire tutto questo con parole?”
da Peccato, Novelle rumene, pp. 48-49
Argomenti
rumeno , turbine , turbinio , vapore , turbina , guancia , muscolo , brivido , novello , ghiaccio , tesi , odore , petto , essenza , capello , radice , bocca , freddo , sensazione , peccato , signoria , corpo , signore , signora , donna , cuore , parola , parola-chiave , dire , dolceIon Luca Caragiale 2
drammaturgo e scrittore romeno 1852–1912Citazioni simili
da assaporeremo le isole e il mare; p. 71
L'amore è un cane che viene dall'inferno
Origine: prevale.net
Origine: Ci vogliono le palle per essere una donna, p. 57
“Sai, che piegar si vede
Il docile arboscello,
Che vince allor che cede
Dei turbini al furor.”