
vol. II, libro VI, p. 228
Istoria civile del Regno di Napoli
da Historia Langobardorum http://www.albedimare.org/castrum/cv_Diacono.html, II, 20
vol. II, libro VI, p. 228
Istoria civile del Regno di Napoli
da Atti parlamentari dello Senato, Volume 2, E. Botta, 1861, p. 526 http://books.google.it/books?id=sipNAAAAYAAJ&pg=PA526
Origine: da Corriere di Napoli, N.° 226, anno XVIII; citato in Almerico Meomartini, I monumenti e le opere d'arte di Benevento, 1889, p. 492.
che passava da qui, apriva le porte verso l'Oriente. Città di duchi e di signori, con i suoi monumenti essa ricorda la grandezza civile e religiosa che l'ha distinta nei secoli. Il suo è un nome augurale, che le fu dato dalla Roma pagana in sostituzione di "Maleventum"; ma il vigore più vero le è venuto dalla nuova Roma, quella cristiana, che le ha trasmesso la "buona novella" del Vangelo. Città di Benevento, io auspico che il tuo passato di rinomanza civile e di impegno religioso divenga ancora, per quanti oggi ti abitano, forza propulsiva per costruire un avvenire di autentico progresso! (da Incontro con la cittadinanza di Benvento, 2 luglio 1990 http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/speeches/1990/july/documents/hf_jp-ii_spe_19900702_cittadinanza-benevento_it.html)
“L'Italia non è una provincia, è la Signora delle altre province.”
Viaggio in Italia
Origine: Citato in Gianandrea de Antonellis, Storia di Benevento, Edizioni Realtà Sannita, maggio 1997.
da Ferdinand Gregorovius, Storia di Roma nel Medioevo, 1872; citato in Benevento nel giudizio della storia, a cura di Orazio Gnerre, Il Sannio quotidiano, 7 ottobre 2012, p. 10
“Io vengo dalla provincia, da Correggio. E quindi all'inizio provai a suonare nelle bande.”