
“Specchio di pioggia e asfalto | oggi il mio viso è più leggero | senza pianto | solo acqua e cielo”
da Goccia, n. 2
Nido
Origine: Da Il porto di Trapani invernale, 1928; citato in Salvatore Mugno, Trapani futurista, Isspe, Palermo, 1995.
“Specchio di pioggia e asfalto | oggi il mio viso è più leggero | senza pianto | solo acqua e cielo”
da Goccia, n. 2
Nido
“La musica si fonda sull’armonia fra cielo e terra, sulla concordanza fra il torbido e il chiaro”