“Questa propensione al rischio. La mia vera natura, selvatica, iridescente. Io sono l'arcaico cacciatore che all'alba uscì a sventrare velocissime gazzelle, tenendo lontani dalle sue piste i pardi pericolosi. E ritornai a sera nella puzza della spelonca, dividemmo il pasto con i cuccioli, crudo, nel buio ci addormentammo e sognammo i demoni dai volti deformati, colorati di vernice rossa, con le pupille gialle. Mangiavamo dolcissimi tapiri…”
da L'anno luce
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da un tweet https://twitter.com/Daviderond/status/604120758101659648/photo/1 del 29 maggio 2015

Origine: Il mio primo viaggio, p. 114

“Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.”
da La figlia della fortuna