“I "salvati" del Lager non erano i migliori, i predestinati al bene, i latori di un messaggio: quanto io avevo visto e vissuto dimostrava l'esatto contrario. Sopravvivevano di preferenza i peggiori, gli egoisti, i violenti, gli insensibili, i collaboratori della "zona grigia", le spie. Non era una regola certa (non c'erano, né ci sono nelle cose umane, regole certe), ma era pure una regola. Mi sentivo sì innocente, ma intruppato tra i salvati, e perciò alla ricerca permanente di una giustificazione, davanti agli occhi miei e degli altri. Sopravvivevano i peggiori, cioè i più adatti; i migliori sono morti tutti.”
Origine: I sommersi e i salvati, p. 63
Argomenti
regola , peggiore , predestinato , miglioria , lager , collaboratore , preferenza , giustificazione , egoista , innocente , messaggio , vissuto , ricerca , contrario , visto , bene , grigio , zona , permanentePrimo Levi 177
scrittore, partigiano e chimico italiano 1918–1987Citazioni simili

Origine: Citato in Corriere della Sera, 3 maggio 1999; citato anche in Massimo Franco (a cura di), Sono postumo di me stesso, p. 38 https://books.google.it/books?id=bNTk39EN3uwC&pg=PT38#v=onepage&q&f=false.

Origine: Da un' intervista http://www.basketnet.it/mobile/news.aspx?ID=254446, Basketnet.it, 7 gennaio 2014.

Origine: Dalla lettera al medico J. Fothergill, 1764, in Writings, a cura di J.A. Leo Lemay, Library of America, New York, 1987, p. 803; citato in Domenico Losurdo, Controstoria del liberalismo, Laterza, 2005, p. 115.

da un'intervista di Daniele Luttazzi nel programma Satyricon, puntata 11, 4 aprile 2001