“[Sull'ateo] […] figura la cui psicologia mi sfugge, perché kantianamente non vedo come si possa non credere in Dio, e ritenere che non se ne possa provare l'esistenza, e poi credere fermamente all'inesistenza di Dio, ritenendo di poterla provare […].”
Origine: Da Quando entra in scena l'altro nasce l'etica; in Umberto Eco e Carlo Maria Martini, In cosa crede chi non crede http://gruppofamiglie.sitiwebs.com/attachments/File/Carlo_Maria_Martini__Umberto_Eco_-_In_cosa_crede_chi_non_crede.pdf, Liberal, 1996, p. 23.
Umberto Eco 257
semiologo, filosofo e scrittore italiano 1932–2016Citazioni simili

Origine: Citato in Enzo Biagi, Quante storie, Rizzoli, 1989, p. 101.

“L'esistenza di Dio non mi stupirebbe meno della sua inesistenza.”
Il grillo parlante

“Credere in Dio è più logico e scientifico che credere nel nulla.”
Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo