“Una terza malattia dell'ano è quella che i Greci chiamano emorroidi, e consiste in alcuni rigonfiamenti delle estremità delle vene, che estuberano come capezzoli, e spesso gemono sangue. […] In taluni la soppressione del flusso emorroidario non è senza pericolo, perché avviene senza risentirne debolezza e quindi è da ritenersi come una purga, e non come un morbo. Per tal ragione alcuni guariti dalle emorroidi, non avendo più esito il sangue questo si getta sul petto o su' visceri, e vi produce istantanee e gravissime malattie.”
libro VI, capitolo XVIII, p. 314
De medicina libri octo
Citazioni simili

“Qualche volta non ho sangue nelle vene che per farmi del cattivo sangue.”
24 marzo 1906; Vergani, p. 237
Diario 1887-1910

libro II, capitolo VIII, p. 115
De medicina libri octo

libro II, capitolo VIII, p. 112
De medicina libri octo

“Noi siamo le scelte che facciamo, non il sangue che ci scorre nelle vene.”
'Yorsh'
L'ultimo Orco

Origine: Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche, p. 56
“Sono felice che il mio sangue possa scorrere nelle tue vene.”
Leo
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Il primo viaggio: canti della resistenza