“Lord Beckett: Tu sei matto.
- Jack: Grazie al cielo! Perché se non lo ero, col cavolo che ci provavo!”

“La felicità svanirà, amara brontolona, e non preoccuparti se non torna più indietro a questo mondo fottuto. Ma che cavolo? Se va bene a Dio allora non c'è niente di male. […] Non illuderti, Jack, c'è ancora della gente buona al mondo.”

Jack Kerouac libro Maggie Cassidy

Origine: Maggie Cassidy, p. 158

“Come tutti i geni, usava l'arte per sopperire a una mancanza. Era come un uomo senza un arto, che provava a ovviare a quell'assenza grazie alla creatività.”

Cristiano De André (1962) cantautore e polistrumentista italiano

“Che qualcuno per il quale si prova Modestia, la provi lui stesso con dolcezza e chieda quanto è suo con tale grazia, è un'adorabile rimprovero. (a Otis P. Lord, 3 dicembre 1882, 790”

Emily Dickinson (1830–1886) scrittrice e poetessa inglese

Lettere
Variante: Che qualcuno per il quale si prova Modestia, la provi lui stesso con dolcezza e chieda quanto è suo con tale grazia, è un'adorabile rimprovero. (a Otis P. Lord, 3 dicembre 1882, 790)

“il verme mangia il cavolo, però muore prima del cavolo:”

Lev Nikolajevič Tolstoj libro Guerra e pace

Guerra e pace

“Jack: Mia la nave, io il capitano!
- Barbossa: Ma mie le carte!
- Jack: Allora tu cartomante!”

Johnny Depp (1963) attore statunitense

Film Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo

“Io sono un Principe | O sono un cavolo?”

Jacopo Ferretti (1784–1852) librettista e poeta italiano

I, 6
Cenerentola

“Uccidere il Lord Reggente? Il lord Reggente era una forza come il vento o le nebbie. Certe cose non si potevano uccidere. Non erano realmente vive. Esistono e basta.”

Brandon Sanderson libro Mistborn: L'Ultimo Impero

Vin
Mistborn: L'Ultimo Impero

“Oh, sì! Chi non pensa mai d'essere matto è il matto!”

Lafayette Ronald Hubbard (1911–1986) scrittore statunitense

“Che "cavolo" gli volete dire… bravo!”

Guido Meda (1966) giornalista e conduttore televisivo italiano

A Valentino Rossi dopo l'ultimo sorpasso al Montmelò nel 2009

“Saudade o non saudade, se non sei felice sono cavoli amari.”

Ronaldinho (1980) calciatore brasiliano