“Moriamo.
Moriamo ricchi di amanti e di tribù, di gusti che abbiamo inghiottito, di corpi che abbiamo penetrato risalendoli come fiumi, di paure in cui ci siamo nascosti come in questa caverna stregata senza memoria.
Voglio che tutto ciò resti inciso sul mio corpo. Siamo noi i veri paesi,
non le frontiere tracciate sulle mappe con i nomi di uomini potenti.
Lo so che tornerai e mi porterai fuori di qui, nel palazzo dei venti.
Non ho mai voluto altro che camminare in un luogo simile con te. Una terra senza mappe.
La lampada si è spenta, e sto scrivendo nell'oscurità.”
Citazioni simili
“Ciò che è inciso nel corpo non scompare.”
Moshi moshi

da Cuore di pietra, n. 5
Io tra di noi
Origine: I nomi di pietre preziose e minerali nascosti nel testo della canzone sono: rubino, diamante ("di amanti"), giada ("già da"), perla ("Per la"), turchese, ematite ("le matite"), sodalite ("so da lì te"), opale ("ho palesemente").
da Mathematics and History, Mathematical Intelligencer; citato in Simon Singh, L'ultimo teorema di Fermat