“A volte penso che dovrei mettermi a dieta, poi penso che se dimagrissi sarei sempre tesa per la paura di ingrassare, invece così sono tranquilla.”

“Penso che i ballerini vadano pagati non per quel che fanno, ma per la paura che provano. Probabilmente, ciò che fai non è poi così difficile: lo diventa appena sali sul palcoscenico. È, comunque, la paura che ti dà la spinta.”

Rudol'f Nuriev (1938–1993) ballerino, coreografo e direttore d'orchestra russo

“A volte penso, a volte sono.”

Paul Valéry Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

“Ho paura per lei perché penso che il pensiero di capirmi possa disturbarla.”

Vaclav Fomič Nižinskij (1889–1950) ballerino e coreografo russo

Origine: Diari, p. 21

“Il momento più bello più dolce che c'è | tiro fuori un coltello, faccio a meno di te. | Quante volte lo penso, prima o poi lo farò. | È un pensiero stupendo, il migliore che ho…”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da Tu vuoi lei
Rane supreme

“A volte penso che cercare sia ciò che mi rende più forte.”

Ally Condie libro Crossed

Cassia
Crossed

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“A volte mi siedo e penso. Altre volte mi siedo e bevo, ma soprattutto mi siedo.”

Neal Cassady (1926–1968) scrittore statunitense

“E quando sei felice, ma proprio quello che si dice felice, allora hai ancora più paura, perché non ci sei abituato. Io penso che un uomo furbo dovrebbe fare in modo d'essere infelice come nessuno, così non avrebbe paura di morire.”

Romain Gary (1914–1980) scrittore francese

Origine: L'angoscia del re Salomone, p. 161

“L'amore per sempre, l'amore per sempre… a volte penso che l'amore eterno sia il Babbo natale degli adulti… sappiamo tutti che non esiste ma nessuno vuole sentirselo dire…”

Alessandro Cattelan (1980) conduttore televisivo, conduttore radiofonico e scrittore italiano

da Zone rigide, p. 91

“In serata per due volte per poco non abbiamo litigato. Ma poi no. Oggi è annoiata, tesa. Il pazzo va in cerca della tempesta: così il giovane, non solo il pazzo. Più di tutto al mondo temo questo stato d'animo.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo

3 marzo 1863, p. 217

“Senna: «A volte so le cose prima ancora che succedano. A volte vedo delle scene nella mia testa. È come guardare un film. E poi queste scene succedono veramente. E io penso: le ho fatte succedere io? O le ho semplicemente "viste"?»”

Katherine Alice Applegate Everworld

David: «Non so. Forse un po' di tutte e due.»
Everworld, Dialoghi.