Origine: Citato in Claudio Taccucci, Augusto Guerriero (Ricciardetto), p. 222.
“George si alzò in piedi. «Ce la faremo,» disse. «Prenderemo quella casetta e andremo a viverci.»
Tornò a sedersi. I tre stettero queti, tutti imbambolati nel portento della cosa, ciascuno lanciato nel
futuro dove la cosa tanto bella si sarebbe avverata.”
Of Mice and Men
John Steinbeck 92
scrittore statunitense 1902–1968Citazioni simili

“Orlando Portento: Io sono stato un ex.
Barbara d'Urso: Un ex di cosa?
Orlando Portento: …di tutto!”
da La Fattoria, puntata del 15 febbraio 2006
2016, p. 215
Viaggio a Ixtlan (1972)

“Interrogato quale fosse la cosa più bella tra gli uomini, disse: «La libertà di parola».”
VI, 69; 2009, p. 228
Vite dei filosofi

Cours familier de littérature par M. De Lamartine, p. 349
Saggi critici