“Non sapevo, leggendoli, che mi istruivo, che quei libri avrebbero risvegliato in me una fame che sarebbe sopravvissuta persino al loro oblio.”
Chagrin d'école
Daniel Pennac 256
scrittore francese 1944Citazioni simili

dalla nota di diario del martedì 20 agosto 1940, p. 24
Diario 1940 – 1943
Origine: Gli esiliati di Ragnarok, p. 65
“Troppi libri, in quei cimiteri dei libri che sono le biblioteche.”
da L'avvocata delle vertigini, Adelphi

“I libri che recensiva, li leggeva solo in seguito. Così sapeva già quello che ne pensava.”
Origine: Il cuore segreto dell'orologio, p. 118

“Non era pane | che chiedevo per me, | non era fame | che tenevo con me.”
da La guerra dei poveri
Cuore, muscoli e cervello