Frasi da libroLa variante di Lüneburg

La variante di Lüneburg è un romanzo di Paolo Maurensig scritto nel 1993. Il libro ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante per l'opera prima .
„Ci sono suggestioni che possono guarire, e altre che possono uccidere. Non sottovalutiamole!“
— Paolo Maurensig, libro La variante di Lüneburg
Origine: La variante di Lüneburg, p. 88
„Ancora oggi mi chiedo a volte – ed è alla loro salvezza che penso –, se quanti parteciparono con tanto zelo a questo compito infame udissero levarsi dalle nostre file voci umane, o se, grazie a chissà quali malefici operati sul loro cervello dalla propaganda dei gerarchi, non percepissero soltanto belati e muggiti.“
— Paolo Maurensig, libro La variante di Lüneburg
si riferisce a chi si accanì contro gli ebrei durante il nazismo
Origine: La variante di Lüneburg, p. 125
„Ogni scelta implica, di per sé, l'abbandono di tutte le alternative. Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali.“
— Paolo Maurensig, libro La variante di Lüneburg
Origine: La variante di Lüneburg, p. 67
„Chi non conosce gli scacchi è forse portato a vedere in questo gioco un'attività noiosa, adatta a eccentrici sfaccendati o a persone anziane: a gente che possegga, in ogni caso, una gran dose di pazienza e una notevole quantità di tempo da perdere.
Tutto questo è vero solo in parte, poiché gli scacchi richiedono anche una non comune energia e la freschezza mentale di un fanciullo. E se a volte il giocatore viene raffigurato nelle sembianze di un vegliardo dalla fronte corrucciata, questa è solo la rappresentazione emblematica di un'attività in cui si bruciano i giorni, gli anni, l'esistenza stessa, in una sola inestinguibile fiamma. In cambio, paradossalmente, il giocatore di scacchi assapora l'arrestarsi del tempo in un'ansia di eterno presente.“
— Paolo Maurensig, libro La variante di Lüneburg
Origine: La variante di Lüneburg, p. 16
„Eppure, finché queste cose le leggiamo sui libri, non possiamo sapere ancora che la malattia, il dolore, la pazzia sono uguali per tutti e che, quando a esserne vittima è un genio, infieriscono in maniera anche più terribile.“
— Paolo Maurensig, libro La variante di Lüneburg
Origine: La variante di Lüneburg, p. 104