Frasi da libroOmbre sull'Hudson

Ombre sull'Hudson è un romanzo di Isaac Bashevis Singer, pubblicato a puntate su "The Jewish Daily Forward" e poi in volume nel 1957 in lingua yiddish, tradotto in inglese da Joseph Sherman e pubblicato da Farrar, Straus and Giroux nel 1998 con il titolo Shadows on the Hudson. Racconta la storia di un gruppo di benestanti polacchi, rifugiati a New York in quanto ebrei, dopo la seconda guerra mondiale e poco prima della fondazione di Israele.

„Stranamente, nel locale era ancora viva una mosca solitaria, nel cuore dell'inverno. Si aggrappava al bordo della zuccheriera, completamente assorta in sé come lo sono gli esseri che hanno vissuto oltre il loro tempo e dovrebbero ormai essere morti.“
— Isaac Bashevis Singer, libro Ombre sull'Hudson
Origine: Ombre sull'Hudson, p. 84

„Molte volte aveva sentito di come rabbini, professori e studiosi si insultassero a vicenda dandosi dell'analfabeta e della testa di rapa. Per quanto a fondo un uomo possa aver studiato, c'è sempre un altro che lo schernisce.“
— Isaac Bashevis Singer, libro Ombre sull'Hudson
Origine: Ombre sull'Hudson, p. 16

„Per qualche tempo fu preso da una sorta di gioia, un desiderio di distruzione accoppiato a un gusto per l'azzardo, una sensazione che prende spesso chi sa porsi fuori di sé stesso e guardare il proprio comportamento attraverso gli occhi di un estraneo, dopo essersi scisso in due come per magia o per una malattia fisica.“
— Isaac Bashevis Singer, libro Ombre sull'Hudson
Origine: Ombre sull'Hudson, p. 358

„Due guerre mondiali erano forse prodotto della logica? Il genere umano si dibatteva in paludi di assurdo, tenebra, mistero, magia, eppure continuava a parlare di senno. Era una follia in sé. La fiduciosa lucidità dei contemporanei era una pericolosa illusione. Nel Medioevo si era più vicini alla verità di adesso. Allora se non altro si sapeva che agivano poteri sinistri. Li si chiamava persino per nome: Satana, Lucifero, Belial. La gente moderna era resa folle dalla ragione. Una banda di intellettuali aveva portato il genere umano sul limite dell'abisso.“
— Isaac Bashevis Singer, libro Ombre sull'Hudson
Origine: Ombre sull'Hudson, p. 317