“Allora non sapevo ancora cosa è la vastità, eppure lo intuivo: il poter contenere in sé moltissime cose, anche tra loro contraddittorie, sapere che tutto ciò che sembra inconciliabile sussiste tuttavia in un suo ambito, e questo sentirlo senza perdersi nella paura, e anzi sapendo che bisogna chiamarlo col suo nome e meditarci sopra: ecco la cosa che proprio da mia madre ho imparato, ed è la vera gloria della natura umana” Elias Canetti libro Tongue Set Free Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend
“Ben poco del male che si può dire dell'uomo e dell'umanità io non l'ho detto. E tuttavia l'orgoglio che provo per essa é ancora così grande che solo una cosa io odio veramente: il suo nemico, la morte.” Elias Canetti libro Tongue Set Free Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend
“Ciò che veniva dopo non lo vedevo neppure. Uscivo barcollante dal tunnel pensando: adesso troveremo tutto distrutto, urto il Wurstelprater, i baracconi e, dall'altra parte, gli enormi castagni. Mi aggrappavo alla corteccia di un albero e cercavo di calmarmi. Mi ci premevo contro e sentivo che resisteva. Impossibile smuoverlo, l'amebeo era radicato saldamente nella terra, nulla era cambiato, io ero felice. Fu allora, probabilmente, che cominciai a riporre le mie speranze negli alberi.” Elias Canetti libro Tongue Set Free Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend
“traeva la certezza che ciò che conta non è una conoscenza approfondita delle diverse religioni. Pensava che occorresse trovare gli elementi che esse hanno in comune e in base a questi orientarsi. Diffidava di tutto ciò che porta ad aspre e sanguinose lotte fra le religioni e pesava che tutto questo distrae da altre cose più importanti di cui l'uomo deve ancora impadronirsi. Era dell'opinione che gli uomini sono capaci delle peggiori bassezze e l'esistenza stessa delle guerre la considerava una prova irrefutabile del fallimento di tutte le religioni.” Elias Canetti libro Tongue Set Free Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend
“Andavo già a scuola da qualche mese, quando accadde una cosa solenne ed eccitante che determinò tutta la mia successiva esistenza. Mio padre mi portò un libro.” Elias Canetti libro Tongue Set Free Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend
“mi sembrava che egli oscillasse continuamente da un ardente impulso all'azione alla disperazione più cupa. Cercava, cercava senza posa e non trovava mai nulla che lo appagasse. Non aveva chiaro in mente né quel che voleva fare né come voleva vivere. Quest'uomo che mi sedeva davanti, che mi infiammava di un tale amore che ovunque lo avrei seguito con cieca fiducia, non conosceva la propria strada, si volgeva ora a una cosa ora a un'altra, voler essere insicuro era la sua unica sicurezza, e per quanto ciò mi affascinasse moltissimo- giacché egli si esprimeva con parola che avevano il potere di turbarmi e confondermi meravigliosamente - pure, dove, verso quale traguardo avrei dovuto seguirlo?” Elias Canetti libro Tongue Set Free Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend