Frasi da libroUn anno sull'Altipiano

Un anno sull'Altipiano è un libro di memorie di Emilio Lussu: ambientato sull'altopiano di Asiago, è una delle maggiori opere della letteratura italiana sulla prima guerra mondiale. Il romanzo fu scritto tra il 1936 e il 1937 e racconta, per la prima volta nella letteratura italiana, l'irrazionalità e insensatezza della guerra, della gerarchia e dell'esasperata disciplina militare al tempo in uso.

„Fare la guerra è una cosa, uccidere un uomo è un'altra cosa.“
— Emilio Lussu, libro Un anno sull'Altipiano
Un anno sull'Altipiano

„Tristezza e gioia sono emozioni della stessa natura.“
— Emilio Lussu, libro Un anno sull'Altipiano
cap. XXIII
Un anno sull'Altipiano

„Il caporale si rovesciò indietro e cadde su di noi. La palla lo aveva colpito alla sommità del petto, sotto la clavicola, attraversandolo da parte a parte. E il sangue gli usciva dalla bocca. Gli occhi chiusi, il respiro affannoso, mormorava: «Non è niente, signor tenente.»“
— Emilio Lussu, libro Un anno sull'Altipiano
Un anno sull'Altipiano