“È cosa singolare, fatta apposta per scoraggiare le illusioni che noi potremmo nutrire sulla natura umana, e sulla qualità intellettuale degli ambienti filosofici in particolare, dover constatare il dominio che il dogma idealista ha conquistato sulla filosofia contemporanea. Esso è diventato un postulato sacro, e la maggior parte di coloro che si piccano di pensare, assisi sulle cattedre del mondo moderno, considererebbero mancanza di buon gusto e segno di grossolanità, il non dare pensiero, «in principio», che il conoscere deforma le cose, dato che esistono delle cose, e che esso, in realtà, attinge solo le creazioni proprie. Una grande reazione, tuttavia, si prepara contro questo dogma idealista, non certo tra i filosofi ufficiali, ma negli spiriti che avvertono nella presente agonia del mondo, l'effetto di un profondo male dell'intelligenza, e che non vogliono che perisca la civiltà occidentale. Io non dispero che fra qualche anno l'idealismo sarà considerato come un'anticaglia affatto disuata e come una incongruenza della ragione.” Jacques Maritain (1882–1973) religioso, filosofo Rèflexions sur l'intelligence Sull'arte , Sul mondo , Intelligenza , il male
“Che un Dio abbia creato l'universo per poi farlo sparire per sempre nel nulla, mi sembra un'illogica incongruenza metafisica,.” Giuseppe Tobia Universo , Su Dio
“Fu a questo punto che decisi di trattare la storia come una commedia-incubo. Seguendo questo approccio, trovai che non interferiva mai con la presentazione di argomenti ben elaborati. Mentre eliminavo le incongruenze, mi sembrò meno stilizzata e più realistica di qualsiasi cosiddetta seria o realistica trattazione, che di fatto è più stilizzata rispetto alla vita stessa, per via della meticolosa esclusione delle banalità, dell'assurdo e delle incongruenze. Nel contesto dell'imminente distruzione del mondo, l'ipocrisia, le incomprensioni, la lascivia, la paranoia, l'ambizione, gli eufemismi, il patriottismo, l'eroismo ed anche la ragionevolezza possono evocare un'orribile risata.” Stanley Kubrick (1928–1999) regista statunitense Risata , Storia , Sul mondo , Sulla vita
“Il riso nasce ogni volta da nient'altro che dall'incongruenza improvvisamente scorta fra un concetto e gli oggetti reali che per mezzo di esso erano stati pensati in una qualunque relazione, ed esso stesso è appunto solo l'espressione di questa incongruenza. Essa si produce spesso per il fatto che due o più oggetti reali vengono pensati per mezzo di un solo concetto e l'identità di quest'ultimo viene trasferita a quelli; ma poi una totale diversità di essi nel resto rende evidente che il concetto conveniva loro solo in un aspetto unilaterale. Altrettanto spesso è tuttavia un unico oggetto reale, quello la cui incongruenza con il concetto, sotto il quale esso era stato da una parte a ragione sussunto, diventa improvvisamente avvertibile. Quanto più giusta poi è da una parte la sussunzione di tali realtà sotto il concetto, e quanto più grande e stridente è d'altra parte la loro inadeguatezza rispetto ad esso, tanto più forte è l'effetto del ridicolo che scaturisce da questo contrasto. Ogni ridere nasce dunque a motivo di una sussunzione paradossale e pertanto inaspettata; è indifferente che si esprima a parole o a fatti. È questa in breve la vera spiegazione del ridicolo.” Arthur Schopenhauer libro Il mondo come volontà e rappresentazione Il mondo come volontà e rappresentazione Sull'arte , Aspetto , Forte , Realtà