Frasi di Bartolomeo Veratti

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Bartolomeo Veratti

Data di nascita: 29. Maggio 1809
Data di morte: 2. Aprile 1889

Bartolomeo Veratti è stato un giurista, giornalista e filologo italiano, ma viene ricordato soprattutto per il suo importante contributo alla storia delle matematiche. Wikipedia

Frasi Bartolomeo Veratti

„L'autorità di uno scrittore nella narrazione di un fatto non si distrugge cercando di screditarlo come poco profondo nella scienza.“

— Bartolomeo Veratti

Origine: Del vaglio d'Eratostene, p. 8

Scienza

„Ho studiato più per riflessione e per compiacere alla madre mia che per elezione. Il mio genio sarebbe stato per le matematiche e per molti anni mi piangeva il cuore al vedere libri di matematica. Sono contento per altro d'aver dato questa consolazione alla mia povera madre…“

— Bartolomeo Veratti

citato da G.B. Rossi Veratti, nel necrologio per lo zio, in Bartolomeo Veratti, in Studi Letterari e Morali ed Atti dell'Accademia Ecclesiastica di S. Tommaso d'Aquino, Tomo 6, 1889, p. I-XI

Sui libri, Sul piacere, Cuore, Matematica

„Noi siamo Cattolici: dunque siamo nemici a quelle perverse dottrine che sotto il nome di "liberalismo" muovono guerra alla Chiesa…Noi siamo Cattolici dunque siamo fedeli e soggetti al legittimo governo, non tanto per timore delle leggi quanto per sentimento di religione e di coscienza… Il Cattolicesimo e la legittimità sono i nostri principii, i nostri sentimenti sono per Dio e pel sovrano.“

— Bartolomeo Veratti

da Voce della verità, n. 6-16-22 del 22 luglio, 26 agosto e 16 settembre 1831, Modena

Sulla guerra, Sulla fede, Sulle leggi, Sulla religione

„[riferendosi al Principe Baldassarre Boncompagni] Ardente cultore delle scienze e… sincero amatore delle glorie italiane.“

— Bartolomeo Veratti

Origine: De' matematici italiani anteriori all'invenzione della stampa, p. 1

Scienza

„Intendo far cosa non disutile ed anzi gradita a chiunque senza coltivare "ex professo" le matematiche, non sia poi indifferente al pregio che all'Italia deriva dal merito scientifico de' suoi figliuoli.“

— Bartolomeo Veratti

Origine: De' matematici italiani anteriori all'invenzione della stampa, p. 2