Jules Renard: Marzo (pagina 2)
Jules Renard era scrittore e aforista francese. Esplorare le virgolette interessanti su marzo.
2 marzo 1905; Vergani, p. 229
Diario 1887-1910
“Certi amici diffidano di noi come se credessero che noi si conosca il fondo della loro anima.”
13 marzo 1906; Vergani, p. 236
Diario 1887-1910
29 marzo 1889; p. 17
Diario 1887-1910
“La nostra amicizia non poteva più andare avanti: ci eravamo troppo riversati l'uno nell'altro.”
29 marzo 1894; Vergani, p. 74
Diario 1887-1910
“Non capisco nulla della vita, ma non dico sia impossibile che Dio ci capisca qualcosa.”
6 marzo 1910; Vergani, p. 283
Diario 1887-1910
“Qualche volta non ho sangue nelle vene che per farmi del cattivo sangue.”
24 marzo 1906; Vergani, p. 237
Diario 1887-1910
“Un contadino è un tronco d'albero che può spostarsi.”
6 marzo 1894; Vergani, p. 74
Diario 1887-1910
9 marzo 1890; p. 44
Diario 1887-1910
“Si collocano gli elogi come si colloca il denaro: perché ci vengano restituiti con gli interessi.”
18 marzo 1890; Vergani, p. 36
Diario 1887-1910
6 marzo 1894; Vergani, p. 74
Diario 1887-1910
“L'ironia è un elemento della felicità.”
6 marzo 1903; Vergani, p. 201
Diario 1887-1910
10 marzo 1906; Vergani, p. 236
Diario 1887-1910