Massimo Campanini è un orientalista italiano, e uno dei più apprezzati storici del Vicino Oriente arabo contemporaneo, nonché storico della filosofia islamica.
È stato docente di Civiltà islamica nella Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele ed è stato per quasi sei anni docente di Storia contemporanea dei Paesi arabi nella Facoltà di Studi Arabo-Islamici e del Mediterraneo dell'Università degli studi di Napoli "L'Orientale". Attualmente è professore associato di Storia dei paesi islamici presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento.
Laureato in Filosofia nel 1977 con una tesi su Giordano Bruno, si è diplomato in lingua araba presso l'IsMEO - sezione lombarda - nel 1984. "Cultore della materia" di Storia Contemporanea nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università Statale di Milano e quindi professore a contratto a Scienze Politiche dell'Università di Urbino e professore a contratto presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Milano dal 2001 al 2005 prima di trasferirsi a Napoli come vincitore di un concorso di ricercatore, ottenendo immediatamente l'insegnamento di Storia contemporanea dei Paesi arabi.
Idoneo al concorso per professore associato nell'A.A. 2009-2010 rimane ancora nell'Orientale di Napoli prima di essere chiamato a Trento nell'A.A. 2011-2012.
Ha ottenuto l'idoneità a professore ordinario nel settore N11 nel 2012.
I suoi interessi di ricerca si sono indirizzati verso quattro aree tematiche: 1 gli studi coranici; 2la filosofia islamica, sia medievale sia contemporanea; 3 il pensiero politico islamico; 4 la storia contemporanea dei paesi arabi con particolare riguardo ai movimenti islamisti radicali e al socialismo arabo-islamico. Nella filosofia islamica ha contribuito soprattutto attraverso la traduzione commentata di diversi autori "classici" come al-Ghazali, Averroè ed al-Farabi. Nel pensiero politico ha elaborato soprattutto il concetto di utopia retrospettiva legato al paradigma della differenziazione tra stato islamico e modelli islamici di stato. Negli ultimi anni ha intensificato gli studi coranici, cercando di proporre un approccio filosofico all'esegesi coranica nella direzione di una "Coranologia filosofica", cioè di uno studio del Corano non solo attraverso gli strumenti della filosofia, ma in quanto libro filosofico.
Ha collaborato con numerosi periodici e quotidiani: Azione di Migros Ticino, Viator, Corriere del Trentino, Il Fatto Quotidiano, ecc...
Dal 2016 è accademico dell'Accademia Ambrosiana di Milano "Classis Orientalis Araba".
Nel 2016 ha fatto parte del Consiglio per l'Islam italiano istituito presso il Ministero dell'Interno.
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3. Novembre 1954