Frasi di Pietro Mastri

“Èspero! Oh stella deserta, | la più bella di tutte, che adduci | le prime ombre come le prime luci | su per la medesima erta; […].”

Pietro Mastri

Èspero

“Come ardi, tremante e leggera!… | Tutto il Creato è dunque speranza?… | Ti guardo. Non v'è più distanza | fra 'l cuor dell'uomo e l'immensa tua sfera. | Gli dei : «E tu spera!»”

Pietro Mastri

Èspero

“Nella sera, d'un verde viola | così tenero come a marzo | le mammolette, una scheggia di quarzo | è comparsa, lucente: ed è sola.”

Pietro Mastri

Èspero

“O San Giovanni della mietitura, | apri le porte d'oro; è tempo ormai. | La falce è in filo e la messe è matura; | apri le porte d'oro a' tuoi granai, | o San Giovanni della mietitura. || Eccoli i mietitori. Hanno percorso | le vie bianche di sole a schiere a schiere. | A ognun la falce rilucea sul dorso | come un tempo la daga al cavaliere. | Domani questa messe ampia cadrà.”

Pietro Mastri

Mietitura, in Santoli e Stanghellini, p. 581
Origine: In L'arcobaleno, Zanichelli, Bologna.

“Da quando la messe ha spigato | scintillano i campi ogni notte: | son lembi di cielo stellato. | O tàcite stelle)”

Pietro Mastri