“L'unica persona che ancora conduca una vita privata in Germania è qualcuno che dorme.”
Origine: Citato in Charlotte Beradt, Il terzo Reich dei sogni, prefazione di Reinhart Koselleck, postfazione di Bruno Bettelheim, traduzione di Ingrid Harbach, Einaudi, Torino, 1991. ISBN 88-06-12576-1