“Puoi negare la tua natura quanto vuoi, tanto quella ti riacciuffa al volo!”

“Scrivere è un po' come cucinare. A volte puoi fare quello che vuoi ma la torta non lievita, e ogni tanto invece la torta viene più buona di quello che avresti mai osato sperare.”

Neil Gaiman (1960) fumettista, scrittore e giornalista britannico

Cose fragili, Introduzione

“Sono convinto che la fortuna la devi creare. La devi prendere al volo per riuscire a fare nella vita quello che davvero vuoi.”

Oscar Pistorius (1986) atleta sudafricano

“La mia natura è negare. La mia parola è no. Io ti cancello vita, perché sono su un cammino che porta lontano da te.”

Pär Fabian Lagerkvist (1891–1974) scrittore svedese

La mia parola è no

“Fa come vuoi, tanto in entrambi i casi ti pentirai.”

Luciano De Crescenzo (1928–2019) scrittore italiano

“L'eloquenza è l'imitazione e lo sviluppo della natura: dunque è tanto più buona l'eloquenza quanto più si avvicina alla natura, e tanto più cattiva quanto più si allontana dalla natura.”

Guglielmo Audisio (1802–1882)

Origine: Lezioni di eloquenza sacra, p. 39

“Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

“Bisogna negare […] che si possa naturalmente riconoscere l'ente come il primo oggetto del nostro intelletto, secondo la completa indifferenza dell'ente nei confronti tanto del sensibile quanto del non sensibile, e [bisogna] anche [negare] ciò che dice Avicenna: che esso è naturalmente conosciuto. (da Ordinatio o Opus Oxoniense”

Duns Scoto (1265–1308) filosofo e teologo scozzese

Opera di Oxford), citato in Olivier Boulnois, Duns Scoto: il rigore della carità, p. 64-65, traduzione di Costante Marabelli, Jaca Book, Milano 1999

“A sai la metafora no? Se vuoi mungere la mucca, la mucca deve mangiare. E l'avete munta tanto. Tanto…”

Salvatore Buzzi (1955) criminale italiano

“La necessità dell'organizzazione nella vita sociale, e quasi direi la sinonimia tra organizzazione e società, è cosa tanto evidente che si stenta a credere come si sia potuta negare.”

Errico Malatesta (1853–1932) anarchico e scrittore italiano

Organizzatori e antiorganizzatori

“Cosa vuoi capire tu di questo amore | del mio tanto dare del mio disperare | tanto per cambiare mi ritrovo sempre ad amare solo io.”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da Inutile sperare
Caramella