Fabritio: Atto I, scena I
L'Alessandro
Variante: Io per mi pensava che in un giovine l’esser innamorato fusse il condimento di tutte le sue virtù, e che se ben alcun fusse una profonda sentina di vitii, Amor fusse bastante a sollevarlo in un momento fino a le stelle.
Origine: Citato in Harbottle, p. 328.
“Io per me reputo la Terra nobilissima ed ammirabile per le tante e sì diverse alterazioni, mutazioni, generazioni, etc., che in lei incessabilmente si fanno; e quando, senza esser suggetta ad alcuna mutazione, ella fusse tutta una vasta solitudine d'arena o una massa di diaspro […], io la stimerei un corpaccio inutile al mondo, pieno di ozio e, per dirla in breve, superfluo e come se non fusse in natura.”
Giornata prima
Dialogo sopra i due massimi sistemi
Argomenti
mondo , alterazione , arena , essere , generazione , giornata , massaia , mutazione , natura , ozio , pieno , solitudine , superfluo , terra , breveGalileo Galilei 39
scienziato italiano 1564–1642Citazioni simili
Origine: 1982; citato in Aa. Vv., Trattato di biodiritto: il governo del corpo, Giuffrè, Milano, 2011, p. 500 https://books.google.it/books?id=MCQxfIgTsM8C&pg=PA500.
“Di cosa può darsi mutazione, se esiste natura propria?”
XIII.4
Le stanze del cammino di mezzo
Origine: Citato in AA.VV., Il libro dell'ecologia, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2019, p. 30. ISBN 9788858024362
“La gente vive senza più testa, | la specie è in mutazione. | E non sappiamo dove stiamo andando…”
da Splendide Previsioni, n. 6
L'imboscata
“Mutazioni del fuoco: in primo luogo mare, la metà di esso terra, la metà vento ardente.”
fr. 31
Sulla natura
“Una mutazione molto simile a quelle che cercavamo.”
I Barbari