“Sepolcro di Venere
Trastulli delle onde, i vostri rosei orechhi. Cugine mie, più leggere dei flutti, perché la fanfara dell'oceano vi fa rabbividire?. Ecco Venere. (Ma se volete crescere, cuginette mie, non avete tempo da perdere.)
Oggi, raccolta delle piume di struzzo; mazzolino d'onde ricciute, il ventaglio di Venere.
Se annegherà, le innalzeremo un sepolcro di conchiglie.”
Originale
Tombeau de Vénus Jouets des vagues, vos oreilles roses. Ô mes cousines, plus légères que l'onde, porquoi l'orphéon océanique vous fait-il frissonner? Voici Vénus. (Mais si vous voulez grandir, mes petites cousines, vous n'avez pas de temps à perdre.) Aujourd'hui, cueillette des plumes d'autruche; bouquet de vagues frisées, l'éventail de Vénus. Si elle se noie, nous lui élèverons un tombeau en coquillages.
Citazioni simili

“[Su Venere] Al camminare apparve veramente dea.”
I, 405

“Un tocco di trovatella, uno di Venere e avrai delle foto incendiarie.”
consiglio alla giovane Norma Jeane (Marilyn Monroe); citato in Mike Evans, Marilyn, p. 41

“La Venere di Milo è più bella senza le braccia.”
da Architettura e democrazia

“Senza Cerere e Bacco, Venere è gelata.”
IV, 6, 731

“Un ragazzo non si ammala di podagra prima dell'uso di Venere.”
VI, 30; p. 67
Aforismi
“Venera la carne, sorella Brigida: è la stoffa di Dio.”
Origine: Il supplente, p. 216