“Ma non è possibile che una scultura, una musica che dà un'emozione che sentiamo più elevata, più pura, più vera, non corrisponda a una certa realtà spirituale; altrimenti, la vita non avrebbe alcun senso. Così, nulla somigliava più d'una bella frase di Vinteuil a quel piacere particolare che avevo provato talvolta nella mia vita, per esempio davanti ai campanili di Martinville, a certi alberi d'una strada di Balbec o, più semplicemente, all'inizio di quest'opera, bevendo una certa tazza di tè.”

— Marcel Proust

1990, p. 1904

Ultimo aggiornamento 11 Luglio 2025. Storia

Argomenti

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Marcel Proust 209

scrittore, saggista e critico letterario francese 1871–1922

Citazioni simili

“Restare seduto e percorrere la regione del mondo spirituale; ho esperimentato questo vantaggio con i libri. Ubriacarsi con un solo bicchiere di vino; ho provato questo piacere bevendo il liquore delle dottrine esoteriche.”

Kamal al-din Esfahani poeta persiano

Origine: Citato in Henry David Thoreau, Walden o Vita nei boschi, traduzione di Piero Sanavio, La Biblioteca ideale Tascabile, Milano, 1995, cap. III, p. 101. ISBN 88-8111-102-0

“La vita stessa e le sue variabili. Il suo lato misterioso. La vita è bella. Un albero, io amo gli alberi. La terra, ognicosa intorno a noi, dobbiamo avere il tempo di socializzare, essere più spirituali.”

Roy Dupuis (1963) attore cinematografico e attore televisivo canadese

dall'intervista a 7 Jours del 30 novembre 2002
2002

“Adoro le riunioni di famiglia. Così intime, con le ghirlande natalizie appese al caminetto, una bella tazza di tè e un detective di Scotland Yard che non vede l’ora di arrestarti.”

Rick Riordan (1964) scrittore statunitense

libro The Kane Chronicles - 1. La piramide rossa

“Il consumo brutale della creazione inizia dove non c'è Dio, dove la materia è ormai soltanto materiale per noi, dove noi stessi siamo le ultime istanze, dove l'insieme è semplicemente proprietà nostra e lo consumiamo solo per noi stessi. E lo spreco della creazione inizia dove non riconosciamo più alcuna istanza sopra di noi, ma vediamo soltanto noi stessi; inizia dove non esiste più alcuna dimensione della vita al di là della morte, dove in questa vita dobbiamo accaparrarci il tutto e possedere la vita nella massima intensità possibile, dove dobbiamo possedere tutto ciò che è possibile possedere.”

Papa Benedetto XVI (1927) 265° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

dall'incontro con il clero della diocesi di Bressanone, 6 agosto 2008
Discorsi

“[Riccardo Cocciante] Lanciò con una certa fortuna una bella canzone intitolata «Poesia» ed è una speranza per la nostra musica leggera.”

Renzo Arbore (1937) cantautore, showman e conduttore radiofonico italiano

“Affermare che una certa musica è buona e un'altra cattiva in assoluto, è un passo verso la dittatura intellettuale e spirituale, che è in un certo senso ancor più nociva di quella materiale. In musica e in ogni specie di arte la dittatura è assolutamente inutile e non può condurre che all'abbrutimento.”

Leopold Stokowski (1882–1977) direttore d'orchestra statunitense

da Libertà di rispondenza alla musica, p. 37
La musica per tutti

“Che cos'è questa vita, nella quale l'unica cosa certa è l'unica di cui non si può sapere nulla con certezza: la morte?”

Søren Kierkegaard libro Diario

Origine: Diario, Aforismi e pensieri, p. 37

“In certi periodi di sconforto ci accade, per ragioni diverse, di perdere la gioia di vivere, l'entusiasmo e vediamo davanti a noi il mondo come un lago immobile. Non desideriamo più nulla, ci manca la forza per cambiare, ci sentiamo soli in mezzo agli altri, non siamo più capaci di amare e nello stesso tempo sentiamo un disperato bisogno di affetto. Con il tempo certi condizionamenti diventano ossessioni e ci preparano un futuro pieno di paure e di incertezze. Per salvarci da questo stato bisogna crearci un sogno che ci permetta di ritrovare l'entusiasmo, altrimenti la nostra vita sarà un inferno.”

Romano Battaglia (1933–2012) scrittore italiano

La strada di Sin

“Nella mia vita non c'è rinuncia, non c'è sacrificio. Rido di chi la pensa così. La mia felicità è pura. Chi altro al mondo ha una vita così bella?”

Annalena Tonelli (1943–2003) missionaria italiana

“Non si ripete mai la vita del giorno con le sue fatiche e i suoi piaceri, le sue gioie e i suoi dolori; il sogno anzi tende a liberarcene. Anche se tutta la nostra forza spirituale è preda di un oggetto particolare, anche se è dilaniata da un profondo dolore o impegnata in un particolare compito, il sogno o ci dà qualcosa di completamente estraneo, o trae singoli elementi dalla realtà per farli entrare nelle sue combinazioni, oppure ancora coglie soltanto la tonalità del nostro umore e simbolizza la realtà.”

Karl Friedrich Burdach (1776–1847) fisiologo tedesco

Die Physiologie als Erfahrungswissenschaft
Origine: Citato in Sigmund Freud, L'interpretazione dei sogni, Bollati Boringhieri, 1994.

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