“Quale mondo giaccia di là di questo mare non so, ma ogni mare ha l'altra riva, e arriverò.”

“Ogni tanto guardo a lungo verso il porto. se Sabrina arriverà, ormai lo so, arriverà dal mare.”

Roberto Cotroneo (1961) giornalista, scrittore e critico letterario italiano

da Adagio infinito e altri racconti sospesi

“Il mare. Oh, quando uno è nato in riva al mare come me, come fa senza il mare? Quelli che son nati in riva al mare ci manca un lato. Hanno il didietro, i due difianchi e il davanti niente. Ti manca il davanti. E hai la testa aperta. Il mare.”

Paolo Cevoli (1958) comico italiano

da La Penultima Cena, Itaca, Castel Bolognese, 2011. ISBN 9788852602634

“è in riva al mare che riposano le mie malinconie”

Michele Gentile

“L'uomo abita sulla riva del mare infinito del mistero.”

Karl Rahner (1904–1984) gesuita e teologo tedesco

Origine: Citato in Rosino Gibellini, La teologia del XX secolo, Queriniana, Brescia, 1999, p. 244. ISBN 88-399-0369-0

“Una bella spiaggia; è un peccato però che l'abbiano fatta in riva al mare.”

Vladimir Vladimirovič Majakovskij (1893–1930) poeta e drammaturgo sovietico

Origine: L'elefante e il fiammifero, p. 191

“D'estate, gli amori in riva al mare se li portano via le onde.”

Giuseppe Tobia

“Ci sono estati in cui un amore muore in riva al mare, ma resta eterno nel cuore.”

Giuseppe Tobia

“I pensieri sono spiriti in movimento come le onde del mare che fanno sentire la loro voce infrangendosi sulla riva.”

Romano Battaglia (1933–2012) scrittore italiano

Sulla riva dei nostri pensieri

“Non sapete di quale amore io amo? Io amo come il mare ama la riva: dolcemente e furiosamente!”

Federico De Roberto libro Documenti umani

Documenti umani

“MARE. Non ha fondo. Immagine dell'infinito. Fa venire grandi pensieri. In riva al mare bisogna sempre avere un cannocchiale. Quando lo si guarda, dire sempre: «Quanta acqua!»”

Gustave Flaubert (1821–1880) scrittore francese

Dizionario dei luoghi comuni