“I sintomi di memoria tenace, nel prossimo, raramente mi sfuggono. Chiedo sempre, però, che uso fa la gente delle proprie rimembranze. La capacità di mandare a mente le cose, di immagazzinarle, di ricordare i dati meccanicamente, anche se insolitamente sviluppata, poco mi interessa.”
Origine: Il Circolo Bellarosa, p. 46