“[…] Heydrich fu una personalità tutt'altro che solida. Dietro la statura minacciosa nella sua inumanità solo apparentemente salda e imperturbabile, si nascondeva un temperamento nervoso facilmente eccitabile, che conosceva i suoi tormenti segreti ed era continuamente assalito da angosce, amarezze e odio verso se stesso. […] Reinhard Eugen Heydrich era segnato da un marchio indelebile che lo faceva soffrire le pene dell'inferno: aveva antenati ebrei. (Parte seconda: Tecnici e realizzatori del regime autoritario, Capitolo 3 Reinhard Heydrich: il successore, p. 163)”
Il volto del Terzo Reich
Argomenti
successore , marchio , autoritario , statura , antenato , amarezza , temperamento , capitolo , pene , solido , tormento , angoscia , regime , inferno , tecnico , segreto , odio , verso , secondo , parte , stesso , personalità , inumanitàJoachim Fest 9
storico, giornalista e saggista tedesco 1926–2006Citazioni simili

Parte seconda: Tecnici e realizzatori del regime autoritario, Capitolo 3 Reinhard Heydrich: il successore, p. 162
Il volto del Terzo Reich
Variante: In lui le capacità intellettuali si accompagnarono ai caratteri somatici, per cui egli poteva apparire la conferma della teoria della «stretta relazione tra psiche e razza»: l'anticipazione di quel nuovo tipo d'uomo che avrebbe dovuto essere distillato dal torbido materiale biologico del popolo tedesco attraverso «una serie d'incroci obbligati» e allevato in scuole speciali; «il tipo d'uomo», come Hitler dichiarò, «padrone della vita e della morte, che comanda sulla paura e sulla superstizione, che ha imparato a dominare il suo corpo, i suoi muscoli e i suoi nervi... ma che non si lascia vincere dalle tentazioni dello spirito e da una sedicente libertà scientifica». (Parte seconda: Tecnici e realizzatori del regime autoritario, Capitolo 3 Reinhard Heydrich: il successore», p. 162)

Artisti, p. 172
Da opere, Davanti all'immagine

Origine: Da Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale: Teoria e storia, Laterza, 1908.