“La melodia deve essere, in primo luogo, il motivo principale, in secondo luogo deve essere collegata con la musica popolare (melos).” Dmitrij Dmitrievič Šostakovič (1906–1975) compositore e pianista russo p. 163
“Gli imperialisti americani e inglesi ci hanno accusato e ci accusano, noi albanesi, di «essere feroci e bellicosi». E’ comprensibile, perché il popolo albanese ha infranto i loro reiterati tentativi di asservirlo e ha annientato i loro agenti che hanno complottato contro il Partito del Lavoro d’Albania e il nostro regime di democrazia popolare…” Enver Hoxha (1908–1985) politico albanese
“La nostra dittatura è la dittatura democratica popolare diretta dalla classe operaia e basata sull'alleanza tra operai e contadini. Questo significa che in seno al popolo si pratica la democrazia e che la classe operaia, unendosi con tutti coloro che godono dei diritti civili, i contadini in primo luogo, esercita la dittatura sulle classi e sugli elementi reazionari e su tutti coloro che si oppongono alla trasformazione socialista e all'edificazione socialista.” Mao Tsé-Tung (1893–1976) Presidente del Partito Comunista Cinese p. 4
“Di che legge abbiamo oggi bisogno? Attualmente noi viviamo in un sistema socialista, sotto un potere popolare in cui le vaste masse lavoratrici del popolo, operai e contadini in primo luogo, reprimono la resistenza controrivoluzionaria dei proprietari fondiari e dei capitalisti, nell'interesse della costruzione socialista. È dunque chiaro che la nostra legge deve essere un'arma per salvaguardare il nostro sistema socialista e le nostre esperienze socialiste, un'arma della dittatura del proletariato.” Kim Il-sung (1912–1994) politico nordcoreano
“E’ passato più di un secolo da quando il comunismo è diventato il terrore della borghesia capitalista e dei latifondisti, degli imperialisti e degli opportunisti, dei rinnegati del marxismo-leninismo. Da più di cento anni il marxismo-leninismo sta facendo da guida ai proletari nelle battaglie per il rovesciamento del capitalismo e per il trionfo del socialismo. La sua vittoriosa bandiera ha sventolato per un lungo periodo in molti paesi; operai, contadini, intellettuali popolari, donne e giovani hanno goduto i frutti di quella vita libera, giusta, uguale e umana per cui si erano battuti Marx, Engels, Lenin e Stalin. Se il socialismo è stato rovesciato in Unione Sovietica e la controrivoluzione ha vinto in altri paesi, ciò non significa che il marxismo-leninismo sia stato sconfitto e che non sia più valido, come pretendono i borghesi e i revisionisti.” Enver Hoxha (1908–1985) politico albanese Origine: L'eurocomunismo è anticomunismo, pp. 5-6
“Ciombe, il primo ministro del governo centrale a Léopoldville, era, naturalmente, il demone numero uno dei Simba… o meglio il demone numero due, il primo posto in classifica essendo riservato agli imperialisti americani.” David E. Reed (1927–1990) Origine: Massacro a Stanleyville, p. 106
“La dittatura della borghesia esercita le seguenti funzioni: controbattere gli interessi del popolo lavoratore, in primo luogo degli operai e dei contadini, privarli delle loro libertà per difendere gli interessi della classe dei proprietari fondiari e dei capitalisti. La dittatura della borghesia si esercita dunque sugli operai e sui contadini, mentre pratica la democrazia per i proprietari fondiari e i capitalisti. Contrariamente a questa dittatura della borghesia, la dittatura del proletariato stabilitasi, in seguito alla Rivoluzione d'ottobre, in Unione Sovietica, e poi in numerosi altri paesi, protegge gli interessi degli operai e dei contadini e rinnega gli interessi dei proprietari fondiari e dei capitalisti. La dittatura del proletariato si esercita sui proprietari fondiari e sui capitalisti, mentre pratica la democrazia per le larghe masse popolari lavoratrici, per gli operai e i contadini in primo luogo. La dittatura della borghesia è necessaria per il sistema capitalista e la dittatura del proletariato è necessaria per il sistema socialista. Alcuni pensano che la dittatura della democrazia popolare nel nostro paese non sia la dittatura del proletariato, ma una sorta di dittatura intermediaria fra la dittatura del proletariato e la dittatura della borghesia; oppure hanno la falsa opinione che, poiché il nostro Governo è fondato su un fronte unito, il potere popolare non entri nel quadro della dittatura del proletariato. È falso. L'attuale potere di democrazia popolare nel nostro paese entra nel quadro dei poteri esercitati dalla dittatura del proletariato. Noi costruiamo attualmente il socialismo. Un paese che costruisce il socialismo non può non rappresentare, per sua essenza, la dittatura del proletariato.” Kim Il-sung (1912–1994) politico nordcoreano
“Dopo molteplici e pazienti sforzi per ricondurre il rinnegato Tito sulla giusta via, Stalin, il Partito Bolscevico e tutti i veri partiti comunisti del mondo, ormai convinti che egli era incorreggibile, decisero all’unanimità la sua denuncia e condanna. Apparve infatti chiaramente che l’operato di Tito giovava alla causa dell’imperialismo mondiale, perciò egli era sostenuto e appoggiato dall’imperialismo americano e dagli altri Stati capitalisti.” Enver Hoxha (1908–1985) politico albanese Origine: Con Stalin, p. 26
“Siete troppo linfatico per un greco, troppo vivace per un olandese; parlate da mezz'ora con un uomo di cui non sapete il nome, non siete un tedesco; parlate poco, non siete francese; viaggiate senza servitori, non siete un russo; non avete ancora lodata l'Ungheria, non siete un ungherese; avete data la mancia al facchino, non siete uno svizzero; non avete le mani sudicie di tabacco, non siete uno spagnolo; non portate diamanti alla camicia, non siete un americano del sud; non vi pigliate i piedi in mano, non siete un americano del Nord. Dunque siete italiano.” Ferdinando Martini (1841–1928) scrittore e politico italiano da A zonzo, 1900
“Il gentiluomo sul divano era un formidabile esemplare americano. Ma non si limitava ad essere un bell'americano; era in primo luogo, fisicamente, un bell'uomo.” Henry James (1843–1916) scrittore e critico letterario statunitense 1993, p. 19