“Che Lucianone fosse un personaggio importante e influente lo sapevano tutti, anche qualche arbitro. Uno in particolare. Chiunque rispettava Moggi, quindi sì, nei suoi confronti c'era sudditanza. La sua forza e poi la sua condanna sono state le pubbliche relazioni: non diceva mai di no, incontrava anche trenta persone al giorno. La disponibilità non gli mancava, questo l'ha reso più forte e più odiato. Il fatto di essere alla Juventus l'ha fatto diventare potente, ecco perché qualcuno si faceva condizionare con una certa facilità. Tutti agnellini di fronte a un orco che poi così orco non era. Neppure un santo, ci mancherebbe.”
cap. 15
Preferisco la coppa
Argomenti
orco , sudditanza , cap. , fatto , odiata , arbitrio , condanna , arbitro , santo , potente , relazione , confronto , personaggio , particolare , fronte , forte , pubblico , no , forza , giorno , persona , persone , due-giorni , tre-giorni , essere , importante , disponibilità , facilitàCarlo Ancelotti 37
allenatore di calcio ed ex calciatore italiano 1959Citazioni simili
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Vilfredo Pareto
(1848–1923) filosofo, economista, sociologo
da Trattato di sociologia generale, § 973
Origine: Citato in Raymond Aron, Le tappe del pensiero sociologico, traduzione di Aldo Devizzi, CDE, Milano 1984.