“La Francia, la potenza coloniale che governava l'area territoriale più grande dell'Africa, seguiva una politica di assimilazione volta a produrre una classe di élite. Sperava, introducendo una classe favorita di africani alla cultura e alla civiltà francese ed elevandoli allo status di francesi, di evitare l'ascesa del nazionalismo africano nei territori sotto il suo dominio. L'élite tuttavia rimase sempre relativamente piccola e, fuori d'essa, gli africani restarono in massa 'sudditi' da sfruttare e maltrattare alla mercè dei francesi in loco, sia di classe alta che bassa.”
Africa Must Unite
Argomenti
africano , francese , classe , élite , assimilazione , nazionalismo , favorito , status , ascesa , suddito , area , territorio , domino , massaia , dominio , potenza , franco , cultura , piccolo , politico , grande , civiltà , voltaKwame Nkrumah 82
rivoluzionario e politico ghanese 1909–1972Citazioni simili
Variante: Un pellegrinaggio nelle chiese ruandesi non manca di emozioni. Crea un profondo malessere. Se aggiungi le migliaia di croci appuntate sulle colline, e le fosse comuni, hai l' impressione di essere capitato in un cimitero sterminato, dove per i becchini, senz' altro un po' pigri, viste tutte quelle ossa ancora in mostra, c' è un lavoro di anni. Per i giudici e gli storici c' è invece un lavoro di decenni. Forse più. Ci vorrà del tempo prima di far giustizia, anche perché esiste una Norimberga africana, ma spesso i giudici non hanno neppure i soldi per pagare la bolletta del telefono, che gli viene puntualmente tagliato. La giustizia internazionale non ha fretta di conoscere la verità. Ci vorrà ancora più tempo per scrivere la vera storia di questa parte dell' Africa. Larga parte della classe dirigente è stata creata dall'educazione coloniale. Disprezza la cultura africana ed è imbevuta di quella occidentale. Quest' ultima è adeguata all' economia, alla tecnica, a tutto ciò che regola il mondo moderno, ma non alla società africana. Gran parte dell' élite africana è dunque alienata.

Origine: Citato in I popoli africani sono pronti all'attacco finale al colonialismo https://avanti.senato.it/avanti/js/pdfjs-dist/web/viewer.html?file=/avanti/files/Avanti%201896-1993%20PDF/Avanti-Lotto2/CFI0422392_19581209_291.pdf#search=nkrumah&page=1, Avanti!, 9 dicembre 1958
Variante: Gli uomini di Parigi – diplomatici, militari, consiglieri – sono dietro molti troni dell'Africa Occidentale. Non era raro, nel passato, che i partiti francesi venissero finanziati dagli amici africani, con i fondi ricevuti dalla Francia. I più ricchi usavano le loro risorse per dimostrare riconoscenza ai protettori parigini. Le società francesi, in particolare le compagnie petrolifere, usufruiscono di privilegi eccezionali. In cambio l'esercito francese offre il suo aiuto ai regimi in pericolo.

“[Sui migranti] Come aiutarli? Smettendo di derubarli. Lasciamo l'Africa agli africani.”