“Te che solinghe balze e mèsti piani | ombri, o quercia pensosa, io più non amo, | poi che cedesti al capo de gl'insani | eversor di cittadi il mite ramo. (Colloqui con gli alberi, VIII, vv. 1-4)”
Rime nuove
Citazioni simili
“Un ramo di pazzia abbellisce l'albero della saggezza.”

“È l'istruzione che forma la mente comune,
Come si piega il ramo, così s'inclina l'albero.”

da Date al diavolo un bimbo per cena, n. 13
Lorenzo 2002 – Il quinto mondo

da Memorie Bolognesi, in Postuma, XXXVIII http://it.wikisource.org/wiki/Postuma/XXXVIII