“Mi resi conto, allora, che in breve tempo questi individui riuscirono a far sembrare l'età dell'oro il periodo precedente, e fra le altre scelleratezze di cui furono responsabili, mandarono, insieme ad altri, il vecchio amico Socrate – una persona che non ho dubbi a definire l'uomo più giusto di allora – a rapire con la forza un certo cittadino al fine di sopprimerlo. E fecero questo con l'intenzione di coinvolgerlo con le buone o con le cattive nelle loro losche imprese. Ma Socrate si guardò bene dall'obbedire, deciso ad esporsi a tutti i rischi, pur di non farsi complimenti delle loro malefatte.”
Lettera VII
Argomenti
persone , età , alloro , amico , bene , cattiva , cittadino , complimento , conto , fine , forza , giusto , guardia , impresa , individuo , insieme , intenzione , oro , periodo , persona , precedente , responsabile , scelleratezza , tempo , uomo , vecchio , breve , rischiPlatone 144
filosofo greco antico -427–-347 a.C.Citazioni simili

“Poi mentre si accingeva Da allora, dicono, – e aveva vent'anni – fu discepolo di Socrate […].”
III, 5; 2009, p. 102
Vite dei filosofi

Origine: Dalla replica https://web.archive.org/web/20080311232746/http://www.gabriellacarlucci.it:80/2008/03/06/replica/ ai commenti ricevuti a seguito del suo attacco a Maiani, 6 marzo 2008.