da Lettere di viaggio
Origine: Citato in in Paolo Ruzicska, Storia della letteratura ungherese, Nuova Accademia Editrice, Milano, 1963, cap L, p. 610.
“L'unico genere di semplicità che vale la pena preservare è la semplicità del cuore, la semplicità che accetta e gode. Se può esservi un ragionevole dubbio su quale sistema permetta di preservarla, non ve ne è alcuno sul fatto che un sistema della semplicità la distruggerebbe. Vi è più semplicità nell'uomo che mangia caviale per impulso che nell'uomo che mangia cereali per principio.”
Origine: Eretici, p. 110
Citazioni simili
Commento al libro di Giobbe
citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 521
“La semplicità è un prerequisito per l'affidabilità.”
da How do we tell truths that might hurt? http://www.cs.utexas.edu/users/EWD/transcriptions/EWD04xx/EWD498.html, 1975
“La semplicità è la sofisticazione finale.”