
Origine: Il cespuglio delle quattro rose, Canzonetta, p. 276
Origine: Il cespuglio delle quattro rose, Canzonetta, p. 277
Origine: Il cespuglio delle quattro rose, Canzonetta, p. 276
“Ciò che viene abbellito dalla fortuna, ben presto viene disprezzato.”
Quidquid Fortuna exornat, cito contemnitur.
Sententiae
“Né del vulgo mi cal né di fortuna.”
num. LXXVIII secondo il Marsand, sonetto XCI secondo il Mestica
“La fortuna non ha misura né nel bene né nel male.”
“Né la vita né la fortuna sono offerte agli uomini per sempre!”
Nec vita nec fortuna hominibus perpes est.
Ne la vita né la fortuna sono date per sempre agli uomini.
Sententiae