“[Il Cantico dei cantici] È, letterariamente, la composizione più caratteristica di tutta la Bibbia, e – si direbbe quasi – la più inaspettata, perché il suo linguaggio è amoroso e apparentemente parla dell'amore tra uomo e donna. E appunto per questa ragione il libro corse pericolo anticamente presso i Giudei di essere escluso dal Cànone, ma in contrario autorevoli rabbini sentenziarono che fra tutti i libri santi il Cantico dei Cantici è santissimo, e la loro sentenza prevalse.”
Origine: Dall'introduzione al Cantico dei cantici, p. 857.
Citazioni simili

da Da una remota antichità, pp. 146-147
Da motivi orientali

Origine: Dall intervento alla Camera dei Deputati http://legislature.camera.it/_dati/leg10/lavori/stenografici/sed0029/sed0029.pdf, 9 ottobre 1987.

da Particolari e particolarismi, p. 199
Da motivi orientali

Origine: Citato in Gabriella Fiori, Simone Weil. Biografia di un pensiero, Garzanti, Milano, 2006, seconda di copertina. ISBN 88-11-68044-1
Origine: Dall'introduzione al Cantico dei cantici, in La Bibbia, p. 700.

“Similitudini: tratte dalle tre cantiche della Divina Commedia, Cartallier, Padova, 1837.”