“Oggi è ormai incontrovertibile il fatto che le società industriali dell'Occidente non possono più mantenere le loro attuali tendenze di sviluppo senza che noi precipitiamo in un abisso.”

“Io vedo una relazione tra il paese che aveva il più forte partito comunista dell'Occidente e il basso coefficiente di fertilità che oggi ci relega nell'abisso. Dai oggi e dai domani, un' ideologia come quella comunista che aveva come obiettivo primario quello di scardinare la società occidentale, ha cominciato a sferrare colpi contro la famiglia”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

“L'ellenismo e il cristianesimo hanno fatto dell'Occidente ciò che è oggi: uno spazio di libertà dove Fede e Ragione possono convivere in armonia, arricchendosi vicendevolmente e alimentando un dialogo fecondo.”

José María Aznar (1953) politico spagnolo

Il significato "politico" dell'incontro tra ragione e fede

“La borghesia ha cessato di essere la rappresentante di tutta la società e ai suoi intressi economici si contrappongono ormai allo sviluppo delle forze produttive della società stessa.”

Sergej Hessen (1887–1950) pedagogista russo

Origine: Ideologia e autonomia dell'educazione e della pedagogia, p. 236

“La differenza tra essere e avere non è essenzialmente quella tra Oriente e Occidente, ma piuttosto tra una società imperniata sulle persone e una società imperniata sulle cose. L'atteggiamento dell'avere è caratteristico della società industriale occidentale, in cui la sete di denaro, fama e potere, è divenuta la tematica dominante della vita.”

Erich Fromm (1900–1980) psicoanalista e sociologo tedesco

Origine: Avere o essere?, p. 45

“Il pensiero di Enrico Berlinguer è oggi più che mai attuale: la questione morale è una grande questione politica, indispensabile per trasformare la società italiana.”

Oliviero Diliberto (1956) politico, giurista e docente italiano

da un manifesto elettorale del PDCI, 2003

“Le tendenze conservatrici delle chiese ufficiali non sono mai riuscite a sopprimere la tendenza del cristianesimo al sovvertimento della storia. Tutti i movimenti rivoluzionari dell'Occidente ne dipendono, che lo sappiano o no.”

Paul Tillich (1886–1965) teologo tedesco

Origine: Citato in Vittorio Messori, Ipotesi su Gesù, SEI, Torino, 1976, cap. IX.

“È importante capire che l'attuale russomania non è che un sintomo del generale indebolimento della tradizione liberale in Occidente.”

George Orwell (1903–1950) scrittore britannico

da Libertà di stampa, in Romanzi e saggi

“Per le società, come per gli uomini, non c'è sviluppo senza sfida. Il progresso è una battaglia, come la vita è un combattimento. Sono cose evidenti, mai perse di vista, poiché la storia delle società umane si è poco differenziata fino a oggi, dalla storia militare. (Parte sesta Le nuove fonti di potenza, Conclusione, p. 220)”

Jean-Jacques Servan-Schreiber (1924–2006) politico, giornalista e scrittore francese

La sfida americana

“Società totalitaria è il nome volgare di quella specie sociale la cui denominazione scientifica è società industriale.”

Nicolás Gómez Dávila In margine a un testo implicito

In margine a un testo implicito

“L'Italia meridionale ha poca ricchezza e poca educazione industriale: pure lo Stato quando ha speso per essa, ha speso più per mantenere il parassitismo, che per combatterlo. Invece è l'educazione industriale che bisogna formare.”

Francesco Saverio Nitti (1868–1953) economista, politico e saggista italiano

Origine: Nord e sud, p. 14