“Il penultimo scalino [Samy Fayad] possiede un protagonista continuamente vittima di frustrazioni. Per questo scatta come un leone quando gli si presenta l'occasione di cavare i piedi dalla sua palude. Egli ha d'improvviso a portata di mano la ricchezza, la dolce vita, l'amore. E già il sua carattere cambia, comincia a farsi prepotente, capriccioso. Ma ben presto si ritroverà murato vivo nel ruolo che la vita gli ha sempre imposto; un gregario d'infima categoria. È un personaggio tragico, ma, proprio per i tratti caricaturali di tutti gli spettatori che egli porta in sé, impedisce al pubblico di piangere. Suscita un sorriso (e un riso) che nasconde la pietà di noi stessi. E ci purifica.”
Serietà dell'umorismo
Argomenti
vita , amore , età , sorriso , cambio , capriccioso , carattere , categoria , frustrazione , gregario , imposta , leone , mano , occasione , palude , penultimo , personaggio , portata , prepotente , presente , protagonista , pubblico , ricchezza , riso , ruolo , scalino , scatto , spettatore , tragico , tratto , vittima , proprio , porta , pietà , dolce , vivo , piangereAlberto Perrini 4
scrittore, autore teatrale, critico letterario e giornalista 1919–2007Citazioni simili

Origine: Da un post https://www.facebook.com/cdl24/photos/a.155114601225057.40643.154892904580560/842765389126638/?type=1&theater sulla pagina ufficiale di Facebook, 21 maggio 2015.
Il ragazzo persiano

“È dolce assai la vita in due stagioni: | a primavera e quando è già l'autunno.”
da La dedica, vv.6-7, p. 20
Sull'albero sbagliato
Origine: In pasto ai leoni, p. 53