“[Da dove è emerso Pulp Fiction? ] Dal mio amore per il filone criminale, i polizieschi, il noir. Volevo però mostrare la quotidiana banalità della violenza, che quel filone ignorava. In genere in quei film vedi uno che spara, quello che muore, taglio sulla scena seguente. In Pulp Fiction restiamo a vedere come i personaggi reagiscono di fronte alle conseguenze dei loro atti. C'è un crescendo di tensione, ma poi non te vai via, rimani lì.”
Argomenti
amore , conseguenza , crescendo , fai-da-te , fiction , film , filone , fronte , genere , genero , noir , non-violenza , personaggio , poliziesco , pulp , quotidiano , scena , seguente , taglio , tensione , via , violenza , banalità , vai , criminaleQuentin Tarantino 23
regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico… 1963Citazioni simili

Origine: Citato in Silvia Bizio, Tarantino: con Pulp Fiction ho rivoluzionato Hollywood http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/22/tarantino-con-pulp-fiction-ho-rivoluzionato-hollywood.html, la Repubblica, 22 gennaio 2004.

Origine: Citato in Claudio Amendola Felice di essere Monnezza http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/02/claudio-amendola-felice-di-essere-monnezza.html, la Repubblica, 2 febbraio 2005.

“L'obbiettività è un dato improbabile, è una fiction.”
Origine: Da Antipatia. L'arte contemporanea, Feltrinelli, Milano, 1987, p. 19.