“[Su Marcel Proust e Albert Einstein] L'uno e l'altro hanno il senso, l'intuizione, la comprensione delle grandi leggi naturali… Il mondo proustiano, in cui il tempo ha una importanza tanto grande, è un mondo a quattro dimensioni come il mondo einsteiniano della relatività ristretta. Proust come Einstein, nella sua descrizione del mondo ha tenuto conto di "decimali" finora ignorati.”
da Proust et le temps, Nouvelle Revue Française, n. 112, gennaio 1923; citato in François Cruciani, Marcel Proust, traduzione di Claudio Pavese e Manuela Pulga, I Giganti Mondadori, 1974, p. 123
Argomenti
dio , leggi , mondo , citata , comprensione , conto , descrizione , dimensione , gigante , grande , importanza , intuizione , pavese , quattro , ristretto , senso , tempo , tenuta , traduzione , tanto , altroCitazioni simili

Origine: Citato in G.J. Whitrow, Einstein: The Man and His Achievement, Dover, New York, 1967, p. 90; citato in Albert Einstein, Pensieri di un uomo curioso (The Quotable Einstein), a cura di Alice Calaprice, prefazione di Freeman Dyson, traduzione di Sylvie Coyaud, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997, p. 180. ISBN 88-04-47479-3

“[Albert Einstein] Il più grande ebreo vissuto dopo Gesù Cristo.”
Origine: Citato Nigel Calder, L'universo di Einstein, Zanichelli, p. 1.

Origine: Da On Albert Einstein, New York Review of Books, 17 marzo 1966; citato in Albert Einstein, Pensieri di un uomo curioso (The Quotable Einstein), a cura di Alice Calaprice, prefazione di Freeman Dyson, traduzione di Sylvie Coyaud, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997, p. 179. ISBN 88-04-47479-3
“La sua architettura fu ignorata dal mondo così come il mondo fu ignorato dalla sua architettura.”
Origine: Citato in Alexander Moszowski, Conversation with Einstein, Horizon Press, New York, 1970 e in Einstein: A Centenary Volume, a cura di A.P. French, Harvard University Press, Cambridge, 1979, p. 193; citato in Albert Einstein, Pensieri di un uomo curioso (The Quotable Einstein), a cura di Alice Calaprice, prefazione di Freeman Dyson, traduzione di Sylvie Coyaud, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997, p. 181. ISBN 88-04-47479-3