“Mai fidarsi di un computer che non si può gettare fuori da una finestra.”

“È un capolavoro del demonio quello di poter gettare la morte nei cieli e di far sì che gli uomini si uccidano a un'altezza dove lo sguardo non può raggiungerli. In Geremia, leggiamo che la morte s'arrampicherà alle finestre, ma ecco che essa s'arrampica sopra le nubi; c'è un progresso.”

Julien Green (1900–1998) scrittore e drammaturgo statunitense

dalla nota di diario del 14 agosto 1940, p. 23
Diario 1940 – 1943

“[Sul dipinto La strada entra nella casa] La sensazione dominante è quella che si può avere aprendo una finestra: tutta la vita, i rumori della strada, irrompono contemporaneamente come il movimento e la realtà degli oggetti fuori. Il pittore non si deve limitare a ciò che vede nel riquadro della finestra, come farebbe un semplice fotografo, ma riproduce ciò che può vedere fuori, in ogni direzione, dal balcone.”

Umberto Boccioni (1882–1916) pittore e scultore italiano

Origine: Citato in Enrico Crispolti, Storia e critica del Futurismo, Roma-Bari, Laterza, 1986, p. 163.

“Io stavo priva di sensi a guardare fuori dalla finestra. Mordicchiavo gli ipnotici.”

Isabella Santacroce (1970) scrittrice italiana

Revolver

“Un uomo può sopportare molto, finché può sopportare se stesso. Può vivere senza speranza, senza amici, senza libri, anche senza musica, finché può ascoltare i propri pensieri e il canto di un uccello, fuori della finestra, e la voce lontana del mare.”

Axel Munthe libro La storia di San Michele

Origine: La storia di San Michele, p. 8

“La ragione per cui i computer fanno più lavoro delle persone è che essi non si interrompono mai per rispondere al telefono.”

Joey Adams (1911–1999) attore teatrale

Senza fonte

“È come un bambino alla finestra che sta a guardare la pioggia fuori. (l'impiegata dell'agenzia di autonoleggio: XXXIII; p. 440)”

Haruki Murakami libro La fine del mondo e il paese delle meraviglie

La fine del mondo e il paese delle meraviglie, Il paese delle meraviglie

“Ci si mette a scrivere di lena, ma c'è un'ora in cui la penna non gratta che polveroso inchiostro, e non vi scorre più una goccia di vita, e la vita è tutta fuori, fuori dalla finestra, fuori di te, e ti sembra che mai più potrai rifugiarti nella pagina che scrivi, aprire un altro mondo, fare un salto. […] scrivendo non mi sono cambiata in bene, ho solo consumato un po' d'ansiosa incosciente giovinezza.”

Italo Calvino libro Il cavaliere inesistente

Il cavaliere inesistente

“Non si può camminare attraverso specchi o nuotare attraverso finestre.”

Jim Morrison (1943–1971) cantautore e poeta statunitense

I Signori e Le Nuove Creature

“Se provi a aprire la finestra, Capatàz, | e coi tuoi occhi guardi fuori, | quante persone che non contano e invece contano | e si stanno contando già.”

Francesco De Gregori (1951) cantautore italiano

da Capatàz, n. 3
Terra di nessuno

“È quasi sera | e mi fumo un'altra sigaretta | E mi sento solo | come una goccia fuori la finestra (da Tutta la vita, n.4)”

Gazzelle (cantante) (1989) cantautore italiano

Punk