“Guarda, | guarda la, | guarda la città, | quante cose che | sembrano più grandi, | sembrano pesanti!”

“«Non sembrano luoghi pericolosi» constatò mentre superavano l’ennesima casetta rosa.
«Perché guardi sempre a sinistra!» le disse Dita di Polvere. «Tutte le cose hanno un lato chiaro e uno scuro. Da’ un’occhiata a destra».”

“[I Nirvana] Guardi la copertina di BLEACH e pensi subito che sono dei rozzi taglialegna ubriaconi. A vederli sembrano cattivi, quasi come un gruppo metal, ma con uno strano modo di essere che emerge solo in seguito.”

“Guarda che cielo che hai, | guarda che sole che hai, | guardati e guarda cos'hai | e guarda dove vai.”

“Le cose da temersi ti colgono se non stai in guardia.”
Quod est timendum decipit, si neglegas.

“La cosa terrificante della tv è che la guardi da solo. E più la guardi più la solitudine aumenta. E la solitudine è il grande problema della contemporaneità.”

“Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l'uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all'altra, strette strette.”

“Guarda a tutt'occhi, guarda.”

“[Sull'inquadratura finale di Luci della città con Chaplin che guarda la ragazza] La più grande prova d'attore e il momento più alto di tutta la storia del cinema.”

“Chi è serio, si guarda bene dallo scrivere di cose serie.”