“La semiotica conserva ancora oggi due "anime": quella strutturale, che si rifà a Ferdinand de Saussure, e quella interpretativa, che si rifà a Charles Sanders Peirce. Queste "correnti" comprendono non solo semiologi veri e propri, ma anche linguisti, antropologi, psicologi, saggisti, epistemologi, filosofi, narratologi, ecc., perché le metodologie semiotiche per analizzare i sistemi di significazione sono il risultato di complesse convergenze interdisciplinari.”

Origine: Le due vie della semiotica, p. 17

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

Citazioni simili

Algirdas Julien Greimas photo
Vittorio Feltri photo

“C'è chi si rifà la reputazione e chi si rifà le tette. Selvaggia Lucarelli non è in grado di rifarsi la prima perché non l'ha mai avuta, le tette se le è già rifatte con risultati mediocri. Sul suo cervello non mi esprimo, non l'ho scovato.”

Vittorio Feltri (1943) giornalista italiano

Origine: Da Vittorio Feltri risponde a Selvaggia Lucarelli: "Per te sono un nonno rincoglionito, tu non dici mai niente, ma lo fai bene" http://www.liberoquotidiano.it/news/opinioni/13251958/vittorio-feltri-vecchio-non-mi-vergogno-selvaggia-lucarelli-stroncata.html, LiberoQuotidiano.it, 26 settembre 2017.

Georg Heym photo

“[Ferdinand Hardekopf] Un buon prosatore e saggista, le cui poesie non sono altro che glosse messe in versi.”

Georg Heym (1887–1912) scrittore tedesco

da una lettera a Richard Weiβbach
Origine: Citato in Franco Buono, Ferdinand Hardekopf: il fantasma dell'avanguardia, Edizioni Dedalo.

Carmelo Bene photo
Emil Cioran photo

“Simmel era uno scrittore meraviglioso, un magnifico filosofo-saggista.”

Emil Cioran (1911–1995) filosofo, scrittore e saggista rumeno

Un apolide metafisico: conversazioni

“Charles Sheffield, Punto di convergenza (Convergence, 1997), traduzione di Fabio Feminò, Urania 1359, Mondadori, 1999.”

Charles Sheffield (1935–2002) matematico, fisico e autore di fantascienza inglese

Bibliografia

“L'antropologia è dunque oggi anche un modo di pensare noi stessi come altri, è un modo di leggere momenti importanti delle nostre esistenze alla luce di segni e di credenze complessi.”

Paolo Apolito (1947)

dall'incontro con gli studenti del liceo "Cartesio" di Giugliano, 7 dicembre 2001, trasmesso nella trasmissione Il Grillo, Rai Uno, 23 gennaio 2002

Bruno Tabacci photo
Roberto Mattioli photo

Argomenti correlati