
“Non so odiarti: così lieve | il mio cuore d'uragano.”
Dormono selve
Ed è subito sera, Òboe sommerso
da Eccoti, n. 4
Il mondo insieme a te
“Non so odiarti: così lieve | il mio cuore d'uragano.”
Dormono selve
Ed è subito sera, Òboe sommerso
da Tra Sesso e Castità, n. 1
Dieci stratagemmi
Variante: Tra i sussurri, l'indolente ebbrezza | di ascendere e cadere qui, | tra la vita e il sonno, | la luce e il buio, | dove forze oscure da sempre si scatenano. (da Tra Sesso e Castità, n. 1)
Origine: Da A Thomas Moore, luglio 1817, in Pezzi domestici e altre poesie, traduzione di Cesare Dapino, Einaudi, Torino, 1986, p. 189. ISBN 88-06-59386-2
lettera a un amico citata in Tommaso Giartosio, Perché non possiamo non dirci, Feltrinelli, 2004, p. 195