“Ci sono dei momenti in cui la follia diventa così vera che non è più follia.” Charles Bukowski (1920–1994) poeta e scrittore statunitense
“Sfuggire al contagio della follia e della vertigine collettiva tornando a stringere per conto proprio, al di sopra dell'idolo sociale, il patto originario dello spirito con l'universo.” Simone Weil (1909–1943) scrittore, filosofo
“Tale assenza di discernimento è Māyā, la proliferazione che è fondata sulla non percezione della vera realtà.” Kṣemarāja (975–1025) filosofo indiano comm. a III.3; 1999 Śivasūtravimarśinī
“Una vertigine dell’immutabile, come se nella società non fosse cambiato nulla. Nella confusione delle voci, percepite d’un tratto come separate dai corpi, sapevamo che il pranzo di famiglia era un luogo in cui poteva sopraggiungere la follia e ci si sarebbe potuti trovare a rovesciare il tavolo urlando.” Annie Ernaux (1940) scrittrice francese Les Années
“Rara è la vera saggezza | più rara ancora la follia. | Sì, forse non è altro | che la lunga saggezza degli anni.” Elisabetta di Baviera (1837–1898) Imperatrice d'Austria
“Il signore vestito di chiaro si accorge improvvisamente dell’assenza. Vive in quella casa da molti anni, ma solo ora, quando verosimilmente il suo soggiorno volge al termine, si avvede che in una stanza semivuota vi è una zona d’assenza. La stanza semivuota, è dopo tutto, una stanza come le altre; e, non fosse per l’assenza, nessuno la noterebbe. L’assenza, va da sé, non ha nulla a che fare con il vuoto. Una stanza totalmente vuota può essere priva di assenza, e nemmeno spostando rapidamente un mobile si crea una vera e propria assenza. Non si crea nulla.” Giorgio Manganelli (1922–1990) scrittore, traduttore e giornalista italiano Origine: Centuria, p. 31
“Chi tende continuamente "verso l'alto" deve aspettarsi prima o poi d'essere colto dalla vertigine. Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura.” Milan Kundera libro L'insostenibile leggerezza dell'essere L'insostenibile leggerezza dell'essere
“L'angoscia si può paragonare alla vertigine. Chi volge gli occhi al fondo di un abisso, è preso dalla vertigine. Ma la causa non è meno nel suo occhio che nell'abisso; perché deve guardarvi. Così l'angoscia è la vertigine della libertà […].” Søren Kierkegaard libro Il concetto dell'angoscia cap. II, 1; p. 74 Il concetto dell'angoscia
“Non c'è dunque alcuna vera differenza tra la religione naturale e la superstizione più cupa e servile. Se il teista non vede Dio che dal lato buono, il superstizioso lo vede dal lato più ripugnante. La follia dell'uno è lieta, la follia dell'altro è lugubre, ma tutti e due sono egualmente deliranti.” Paul Henri Thiry d'Holbach (1723–1789) filosofo e enciclopedista tedesco Il buon senso
“Pretendere di entrare nel cielo senza prima entrare in noi stessi per meglio conoscerci e considerare la nostra miseria, per vedere il molto che dobbiamo a Dio e il bisogno che abbiamo della sua misericordia, è una vera follia.” Teresa d'Ávila libro Il castello interiore Il castello interiore