“Quel pomeriggio dell'undici settembre, dopo aver camminato come un animale in gabbia per due ore, ho capito che l'altrove è proprio qui, dentro di me, è sul volto dei miei figli, di mia madre, dei miei amici e, ridete pure, mi sono messa a cucinare dei piselli per la cena. Perché il mio compito è quello di continuare a fare il mio dovere di brava formichina, occupandomi delle piccole, improrogabili cose di tutti i giorni. Con grande fatica, con le lacrime agli occhi, sentivo che mi mancava la terra sotto i piedi e cercavo un pezzo di pavimento per poter fare il passo successivo, quando la routine mi è venuta in soccorso con la dolcezza delle abitudini nelle quali mi abbandono volentieri. E quel piatto di piselli era come una cattedrale nella quale rifugiarmi.”
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Mina
da Il mio 11 settembre: La voglia di scappare, La Stampa, 29 settembre 2001
Citazioni di Mina
Argomenti
due-giorni , terra-terra , tre-giorni , abbandono , abitudine , animale , brava , camminata , cattedrale , cena , compito , dolcezza , dovere , fatica , gabbia , giorno , grande , lacrima , madre , messa , passo , pavimento , pezzo , piatto , piccolo , pisello , pomeriggio , potere , routine , settembre , soccorso , stampo , terra , voglia , volto , venuta , dopo , proprio , fareMina 192
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Edvard Munch
(1863–1944) pittore norvegese
Origine: Citato in Giorgio Cricco e Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell'arte – Dall'Art Nouveau ai giorni nostri, terza edizione versione gialla, editore Zanichelli, 2012, pp. 1738-1739. ISBN 9788808192608.
Silvia
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